14 - Chiara Amirante - A cosa diamo importanza? - Cammimo per incontrare Dio

I Cercatori di Dio
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A cosa diamo importanza?

n questo nostro tempo si è molto più attenti alla salute del corpo che a quella dello spirito.
Nel racconto del Battesimo di Gesù dell’evangelista Marco mi colpisce tanto questa Parola: “Tu sei il Figlio mio, l’amato!”.  È fantastico questo! Il cielo si apre, lo Spirito Santo scende su Gesù.
Amirante
È Dio che rivela al mondo che Gesù è il suo Figlio, l’Amato.
È  bellissimo sapere che Gesù è l’Amato, ma è bellissimo sapere che il  Vangelo, il Verbo di Dio parla a noi, parla a me; è bellissimo lasciarmi  raggiungere da questa parola: anche tu, Chiara, in Gesù, con Gesù, per  Gesù, sei figlia mia amata.
È questa la grande notizia del  cristianesimo: scoprire che Dio è Amore, che Dio ci ama personalmente
BIOGRAFIA
Chiara Amirante, nata a Roma il 20 luglio 1966, è la fondatrice e prima presidente della “Comunità Nuovi Orizzonti”. Laureata in Scienze Politiche all’Università La Sapienza di Roma, ha iniziato negli anni ’90 ad incontrare alla stazione Termini il “popolo della notte”: ragazzi con problemi di tossicodipendenza, alcolismo, prostituzione, AIDS, carcere.
Nel 1987 in un momento particolare della sua vita lei stessa racconta che accadde qualcosa di straordinario che le cambiò l’esistenza.
“Ho sempre cercato, come penso faccia ogni persona, qualcosa capace di dare un senso profondo alla mia esistenza. Mi dicevo: ho una vita sola, voglio spenderla per qualcosa di grande! Cercavo la pace, la libertà, la sorgente capace di dissetare il mio cuore sempre inquieto, cercavo la gioia ed una frase del Vangelo mi ha raggiunto come una folgorazione:
‘Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amato, nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici’ (Gv15,9-12).
È stata per me una incredibile scoperta, una rivelazione, una vera folgorazione e davvero sperimentavo che più ce la mettevo tutta per amare con l’amore che Gesù ci insegna più il mio cuore era traboccante di gioia; una gioia che resisteva anche alle prove più terribili della vita. Il dono della gioia piena è costato il Sangue di Cristo e siamo chiamati a portare la Gioia di Cristo Risorto a quanti ancora non hanno conosciuto il Suo Amore!
All’età di 21 anni affrontò una grave situazione di malattia sperimentando come il Vangelo potesse essere l’unica vera risposta alle aspirazione di ogni cuore umano:
Una volta guarita iniziò nel 1990 ad andare in strada per rispondere all’emergenza di un imponente disagio sociale proponendo il Vangelo come via di rinascita da qualsiasi situazione che incontrava alla “Stazione Termini”: giovani soli, emarginati, schiavi della droga, dell’alcolismo, nel mercato-schiavitù della prostituzione, implicati in varie forme di devianza e criminalità.
Inizialmente Chiara indirizzò le varie richieste in diversi centri di accoglienza esistenti.
Nel 1993 Chiara Amirante ha fondato l’Associazione di volontariato onlus “Nuovi Orizzonti” e nel 1994 ha aperto la prima comunità residenziale di accoglienza a Roma nella zona di Trigoria. “Nuovi Orizzonti”, da lei ideato, e gli stessi ragazzi accolti, sentono il desiderio di donare con lei ciò che gratuitamente hanno ricevuto, organizzando delle “missioni di strada” di primo annuncio.
Nel 1996 avvia il “progetto Cittadella Cielo” e nel marzo 1997 il Cardinale Camillo Ruini ha riconosciuto di diritto diocesano a Roma “l’Associazione privata di fedeli Nuovi Orizzonti”.
Nel maggio del 1997 viene inaugurata la comunità di accoglienza a Piglio (Frosinone), in un ex convento francescano, che oggi è la sede centrale e centro di formazione al volontariato internazionale.
Nel febbraio del 1999 apre a Roma il centro “Arcobaleno dell’Amore”, primo centro di evangelizzazione di strada, prima accoglienza, orientamento e prevenzione.
Nuovi Orizzonti nel 2000 inaugura la prima fondazione in Brasile e in Bosnia Erzegovina dove nascono le prima “Cittadelle Cielo” sul modello di quella avviata a Frosinone in Italia.
Dal 2000-2010 si moltiplicano i centri in Italia e all'estero e nel 2010 nascono gruppi in vari Paesi: Inghilterra, Spagna, Brasile, Germania, Svizzera, Francia, Stati Uniti, Argentina, Bosnia Erzegovina, Polonia…
Nell’agosto 2003 a Riccione è nata la prima missione di strada strutturata come scuola un laboratorio permanente” dal nome “Chi ha sete venga a Me!”
Nel 2006 nascono i “Cavalieri della Luce”. Nel dicembre 2010 il Pontificio Consiglio per i Laici ha riconosciuto Nuovi Orizzonti come “Associazione internazionale privata di fedeli” di diritto pontificio.
La Comunità Nuovi Orizzonti realizza azioni di solidarietà a sostegno di chi vive situazioni di grave difficoltà.
Nuovi Orizzonti in Italia e all'estero conta circa 20.000 collaboratori, migliaia di simpatizzanti e più di 150.000 "Cavalieri della Luce" che si impegnano in varie iniziative di evangelizzazione di strada. Sono stati costituiti oltre 500 gruppi di preghiera.
Il fine generale  è la santità dei membri, che si impegnano a portare l’amore a chi non ha conosciuto l’amore, la vita a chi è nella morte, la gioia della Risurrezione a chi si sente disperato. Sono più di 500 i Piccoli dela Gioia che si sono impegnati a vivere il carisma specifico della Comunità Nuovi Orizzonti con promessa di povertà, castità, obbedienza e gioia. La vocazione specifica dei  membri effettivi dell’Associazione è testimoniare la Gioia di Cristo Risorto ponendo una particolare attenzione al mistero della discesa agli inferi di Gesù.
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Responsabile don Fabrizio Maniezzo

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