La rete gettata nel mare - Cammimo per incontrare Dio

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La rete gettata nel mare
Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
Mt 13, 47-50
Appare evidente in questo passo la relazione tra il cielo e la terra, la sua eternità e la nostra temporaneità.
La rete “pesca” ogni genere di pesci, non fa alcuna distinzione, solo quando i pescatori la tirano a riva, ripongono i pesci buoni nei canestri e quelli cattivi li buttano.
Questa rete che raccoglie ogni genere di pesce rappresenta la nostra quotidianità, nella quale veniamo a contatto con realtà positive e negative, che producono effetti su di noi trasformandoci in “pesci buoni” o “pesci cattivi”.
La rete che viene gettata nel mare e poi dimenticata, in attesa che si riempia, simboleggia il tempo della nostra vita, fino al momento in cui verremo “raccolti” e vagliati.
Pesci
La varietà del pescato corrisponde in qualche modo a noi che spesso, presi dalle apparenze e dalla frenesia quotidiana, dimentichiamo il fine della nostra vita e ciò che realmente sta intorno a noi, compresa la rete!
È facile pensare che si possa “guizzare nell’acqua” per sempre, senza rendersi conto (a volte anche intenzionalmente) che prima o poi saremo tutti pescati, valutati e soppesati.
Per di più, all’interno della rete, la vita per alcuni è lunga lunga tant’è che, anche in età avanzata, fanno ancora progetti per il “futuro”, ma quale progetto possono sognare se non quello di vivere in Dio?
La “rete” corrisponde al Regno di Dio, i pesci (cioè le persone), che non vi entrano, non appartengono a esso, anch’essi saranno giudicati ma Gesù nella parabola non dice nulla di loro.
È certo che, sia per chi vive all’interno della “rete” e sia chi vive al di fuori, quando scadrà il tempo, non ci sarà alcuna possibilità di fuga o luogo per nascondersi e la scelta se essere accolti o rifiutati spetterà solo al pescatore!
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